Berlinische Galerie
Si prega di notare che la Berlinische Galerie sarà chiusa per lavori di ristrutturazione dal 07.02.2023 al 25.05.2023.
Alla Berlinische Galerie, nel vivace quartiere di Kreuzberg, troverete una commistione unica di forme artistiche quali pittura, scultura e fotografia. La particolarità della collezione consiste nel proporre opere d'arte realizzate a Berlino dal 1870 a oggi. I punti forti sono le sezioni dedicate al Dada berlinese e alla Nuova Oggettività. Un ricco calendario di mostre temporanee ed eventi e l'accogliente Café Dix completano l'esperienza museale, facendo della Berlinische Galerie una tappa imprescindibile per tutti gli appassionati di Berlino.
Arte berlinese in un ex edificio industriale
Per chi ama l’architettura già solo la sede della Berlinische Galerie merita una visita. La collezione è ospitata all’interno di in un’ex vetreria degli anni Sessanta, convertita dall'architetto Jörg Fricke in un'ariosa sala espositiva dall’elevata funzionalità, che consente uno sfruttamento ottimale degli spazi. Sui due piani dell’edificio, per una superficie espositiva totale di 4.600 m², troviamo sculture, dipinti, opere grafiche, installazioni e fotografie, così come il vasto archivio che gestisce i lasciti documentari degli artisti berlinesi – uno spaccato impressionante della scena artistica della capitale dalla fine del XIX secolo ai giorni nostri. L'Eberhard-Roters-Saal è destinata alle mostre temporanee, un ampio laboratorio è a disposizione per lavori di ricerca e nell'Atelier Bunter Jakob si svolgono regolarmente corsi d’arte. I giardini dal design creativo invitano i visitatori a soffermarsi all’ingresso del museo.
Storia della Berlinische Galerie
La Berlinische Galerie è stata fondata nel 1975 su iniziativa privata. L'associazione ha esposto inizialmente presso varie istituzioni culturali, tra cui l'Accademia delle belle arti di Berlino, prima di avere una sede propria all’interno dell’ex Landwehr-Kasino nel 1978. Nel 1986 la collezione in continua crescita si trasferì all’interno del Martin-Gropius-Bau e nel 1994 fu riconosciuta come fondazione di pubblica utilità. Nel 1998 la Berlinische Galerie dovette abbandonare il Martin-Gropius-Bau a causa dei lavori di ristrutturazione dell’immobile. Solo il 22 ottobre 2004 ottenne nuovamente una fissa dimora: la sua nuova sede fu inaugurata all’interno di un ex edificio industriale del 1965, a due passi dal Museo Ebraico, dopo un anno di lavori di ricostruzione. Oggi l’associazione della Berlinische Galerie si dedica, tra le altre cose, alla ricerca della provenienza delle opere d’arte, all’assegnazione di diversi premi artistici e al conferimento della borsa di studio Thomas Friedrich per la ricerca fotografica.
Pezzi forti della collezione e orari d’apertura
Tra i punti di forza della collezione ci sono le opere del Dada berlinese (dal 1916), la Nuova Oggettività degli anni Venti, le avanguardie est-europee e l'arte legata alla divisione e alla riunificazione di Berlino. La Berlinische Galerie è aperta dal mercoledì al lunedì, dalle ore 10:00 alle 18:00. Il giorno di chiusura è il martedì.
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